Venezia, luglio 1381 - 8 gennaio 1456
Di nobilissima famiglia, si diede ad una vita ascetica dopo una visione della Sapienza Eterna. Entrò nella Congregazione dei Canonici Secolari dell'isola di San Giorgio, di cui fu Superiore, continuando a dedicarsi alla preghiera e alla contemplazione ma anche alla questua per le strade. Vescovo di Castello, riformò con zelo apostolico la sua diocesi e, nominato prima patriarca di Venezia seppe, grazie anche alla sua umiltà e santità, sanare la frattura tra la Chiesa e il potere civile. Nei suoi scritti, opere varie e sermoni c'é l'idea madre dell'Eterna Sapienza, elemento dominante della sua mistica. Essa, negli scritti del periodo monacale, guida l'uomo al vertice della perfezione interiore e, degli scritti successivi, al vertice della vita episcopale.
Altri Santi del giorno
Beata Teresa di Calcutta (Agnes Gonxha Bojaxiu)
Sant' Alberto di Pontida Abate
San Bertino di Sithiu Abate
Beato Gentile da Matelica
Beato Guglielmo Browne Martire
San Guido di Pontida Abate
San Vittorino di Amiterno Martire
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